Damigiana da siero innesto
Recipiente per contenere e sviluppare il ‘siero innesto’, ricco di fermenti lattici da aggiungere al latte al momento della trasformazione in Parmigiano Reggiano.
Recipiente per contenere e sviluppare il ‘siero innesto’, ricco di fermenti lattici da aggiungere al latte al momento della trasformazione in Parmigiano Reggiano.
Recipiente cilindrico con manico e coperchio forato, interamente in alluminio, usato per bollire il latte. Reca sul fondo la raffigurazione di una porta cittadina tra due torri e la scritta incisa "Stabilimento Metallurgico BP&F Riv. M.", marchio che contraddistingue l'azienda Ballarini Paolo e Figli di Rivarolo Mantovano, nata nel 1889 come piccolo laboratorio artigiano. Tale marchio [...]
Oggetto a forma di largo cono rovesciato terminante con un tubo della lunghezza di 7 cm. Era usato per travasare liquidi dentro bottiglie o altri recipienti dall’imboccatura stretta.
A forma di campana rovesciata, è dotata di un doppio fondo, internamente di rame ed esternamente d'acciaio. Nell'intercapedine tra i due strati affluisce il vapore per riscaldare e coagulare il latte durante la caseificazione, prodotto da un generatore e regolato da una valvola.
Utensile per la trasmissione della forza motrice
Recipiente di vetro incolore con una leggera strozzatura prima del collo allungato. Usato per contenere acqua o vino da portare in tavola o ai contadini nei campi, poteva essere usato anche come zangola per il burro, mettendovi all'interno della panna, tappandolo con un sughero avvolto in un pezzo di tela e scuotendolo. Presenta sul fondo un [...]
Disco di alluminio leggermente concavo, impiegato per rimuovere la panna dalle bacinelle d’affioramento.
Contenitore da mezzo litro a fondo piatto, cilindriforme e rastremato verso l'alto. Poco sotto l'imboccatura una linea graffita e una teoria di cerchi segnano il livello della capacità di mezzo litro; più sotto compaiono da un lato la scritta a vernice blu “Latte Milano super magro omogeneizzato” e l'immagine del Duomo circondata dalle parole "Consorzio Produttori [...]
Piccolo recipiente cilindrico per contenere e trasportare il latte, provvisto di un manico ad arco per lo spostamento e il sollevamento. La chiusura è assicurata da un tappo a pressione rimuovibile. Sul coperchio compare la scritta incisa ALLUMINIO 99%, sulla traversa del coperchio il numero 108, sotto la base un marchio illeggibile.
La forma è bassa e piatta per offrire la maggiore superficie per l'affioramento della panna destinata alla fabbricazione del burro. Dal 1920 circa, in sostituzione delle bacinelle da affioramento si diffusero le più grandi vasche rettangolari, dette ‘navi da latte’, con una capienza di 50-70 litri.