Una grattugiata in orbita
Umberto Guidoni, romano, astronauta dello shuttle Endeavour ha portato con sè il Parmigiano Reggiano nello spazio
Un prodotto al microscopio: il siero innesto
Il siero innesto è il quarto “ingrediente” segreto del Parmigiano Reggiano insieme al latte, al sale e al caglio
Ponte Taro: un monumento storico in un’area votata all’agroalimentare
La frazione di Ponte Taro conta 3.226 abitanti ed è, sin dai tempi dei primi insediamenti umani nella zona
Pala da Casaro
La pala, insieme con lo spino e la rotella, è uno degli attrezzi necessari per la lavorazione del Parmigiano Reggiano
Lo spino
Lo Spino è uno degli attrezzi più importanti nella lavorazione del Parmigiano Reggiano. Il suo nome deriva dal materiale utilizzato in origine per
Le interviste impossibili – A cura di Giovanni Ballarini – Willis Machell Comandante del Westmorland
La guerra d’indipendenza americana, che tra il 19 aprile 1775 e il 3 settembre 1783 oppone le tredici colonie nordamericane, divenute successivamente gli Stati Uniti d’America, al Regno di Gran Bretagna, dal 1778 si trasforma in un conflitto globale tra le grandi potenze europee, anche per il predominio sui mari
Le interviste impossibili – A cura di Giovanni Ballarini – San Lucio e il miracolo del formaggio
È il 12 luglio e siamo sui dorsali erbosi del valico tra la Val Colla (Svizzera) e la Val Cavargna (Italia), all’altezza di 1542 metri s.l.m, in passato via di transito molto battuta e che ora è vegliato dall’oratorio dedicato a San Lucio, al cui interno viene esposta la statua lignea quattrocentesca del santo
Le interviste impossibili – A cura di Giovanni Ballarini – Samuel Pepys e il Parmigiano dell’incendio di Londra: una tangente?
A Londra, il 2 settembre del 1666, nei pressi di Pudding Lane, nel forno di Thomas Farrinor si sviluppa un incendio che si propaga ad alcuni sacchi di farina e da questi si espande a tutto il forno e alla casa.
Le interviste impossibili – A cura di Giovanni Ballarini – Leonardo Da Vinci a Parma con formaggio e Malvasia
Il pomeriggio sta diventando sera nel soleggiato venerdì 25 settembre 1514 di una Parma che dopo un’ultima parentesi comunale ed essere passata agli Sforza e poi ai francesi dal 1512 è ora sotto il dominio della Chiesa.
Le interviste impossibili – A cura di Giovanni Ballarini – L’abate Viviano e le origini del formaggio grana
Il 5 maggio del 1142, l’abate Viviano con un gruppo di dodici monaci cistercensi, provenienti dalla non lontana abbazia di Chiaravalle della Colomba, arriva a Fontevivo (Parma) – donde il nome di Fons vivus (Fontevivo)
Le interviste impossibili – A cura di Giovanni Ballarini – Giuseppe Notari e l’invenzione del sieroinnesto
Nella seconda metà del secolo XIX, l’agricoltura e le sue produzioni hanno profonde trasformazioni con un progresso in larga parte da attribuire alla Scuola di Zootecnia e Caseificio, sorta a Reggio Emilia nel 1880 nella Stazione Sperimentale Agraria Istituita
Le interviste impossibili – A cura di Giovanni Ballarini – Apollonio e il formaggio marcato Luni
Tutto inizia da Roma, caput mundi, anzi da uno dei suoi più importanti mercati, il Velabrum